mercoledì 31 luglio 2013

KIT PER AUTO AD IDROGENO E OTTIMISMO

La tecnologia non è il diavolo e quando finalizzata a miglioramenti per tutti, indubitabilmente consente di raggiungere risultati insperati.
Questo concetto è tanto vero che sempre più spesso ormai si scoprono progetti od invenzioni esistenti da decenni tenuti nascosti per consentire ai soliti quattro ricchi di continuare ad arricchirsi o peggio ancora di mantenere la maggior parte della gente in una condizione precaria di sottosviluppo.
Per esempio, della tecnologia ad idrogeno si parla spesso e la percezione è sempre di qualcosa lontana ad arrivare. Tutt'altro!
La sorpresa, ma non troppo per me, è che gli italiani siano gli artefici di un progetto basato sulla tecnologia HHO cell. Studiando l'HHO ,chiamato anche "ossidrogeno" o "gas di brown", gli ingegneri italiani hanno studiato un kit applicabile al settore automobilistico. BLULAB è un produttore inglese di cui fa parte il team di ingegneri, nei suoi laboratori dotati di una elettronica estremamente sofisticata hanno raggiunto risultati estremamente brillanti in funzione dei consumi.
Questa nuova tecnologia, permette oggi (DA ORA) attraverso un kit di water car conversion di ultima generazione, sia che abbiamo una automobile a benzina, che a gasolio o a gas, al nostro meccanico di fiducia di installarlo sulla nostra autovettura, furgone, camion, trattore, mietitrebbia, scavatore, motoscafo.
Qui altri dettagli
http://www.iconicon.it/blog/2013/07/la-tecnologia-idrogeno-e-ora-vendita/
e qui 
http://www.blulabresearch.org/

PER LA PRIMA VOLTA AGGIUNGO UN'IMMAGINE AD UN POST, PERCHE' QUANDO L'HO VISTA HO PROVATO OTTIMISMO.










martedì 30 luglio 2013

PREVENZIONE DIFFERENZIATA: arrestato dopo aver picchiato ma prima che possa rifarlo.

http://www3.varesenews.it/varese/picchio-dirigente-inps-arrestato-potrebbe-rifarlo-268763.html

Picchiò dirigente Inps, arrestato: "Potrebbe rifarlo"
L'autorità giudiziaria e i carabinieri bloccano un 36enne che continuava a minacciare i dirigenti dell'azienda, dopo aver cercato di colpire un responsabile con una chiave inglese.

L'ORDINANZA

L'ordinanza è firmata dal giudice Battarino, su richiesta del pm Sara Arduini:" ...inclinazione alla violenza che rende probabile la commissione di reati analoghi o con uso di armi..."
Bravi!
Ecco cosa ci vuole: prevenzione!

Poi, leggo qui
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/28/massa-uccide-ex-moglie-e-suo-amante-poi-si-suicida-feriti-anche-due-minori/669665/
A Massa un ex marito non regge la situazione e perseguita la ex moglie che negli ultimi giorni prima del fattaccio aveva presentato due denunce, una alla polizia e l'altra ai carabinieri.
Mentre la procura avvia le indagini, il futuro omicida trovava il tempo di gestire una pagina Facebook il cui ultimo post (poche ore prima del fatto) diceva:"Si sbaglia sempre. Si sbaglia per rabbia, per amore, per gelosia. Si sbaglia per imparare”. E poi accanto: “Perdono molto ma non tutto! Dimentico subito ma non sempre! Non porto rancore ma detesto chi mi prende in giro!”
Egli pensava che tra quelli che lo prendevano in giro ci fosse pure la ex, quindi s'è comportato di conseguenza.

Passa qualche ora e nel Salento altro femminicidio.
A Taurisano un uomo di 46 anni, uccide la moglie. Dall'inizio del 2012 sono 124 le donne uccise dai rispettivi ex, anche se come segnalato dalla Casa delle Donne di Bologna non esistono dati certi forniti dal Viminale.

POSSIAMO ESTENDERE LA PREVENZIONE DI CUI GODONO I PUBBLICI UFFICIALI ANCHE ALLA GENTE COMUNE? Magari iniziando dalle donne, ultimamente attenzionate dalle fantasie violente degli ex-mariti/compagni/fidanzati.



giovedì 25 luglio 2013

IO MINISTRO TU GURU.

In una recente intervista Gianroberto Casaleggio risponde così alla domanda di Gianluigi Nuzzi:
N: Come cambierà il nostro Paese? Scenari?
C: Io penso che il Paese avrà nei prossimi mesi, non so quanti, uno shock economico. Uno shock che potrebbe portare a una ridefinizione della rappresentanza politica oppure a uno spostamento della politica da problemi politici a problemi di carattere sociale: disordini, rivolte. Quindi qualcosa che non può essere dominato dalla politica.
Trovate l'intervista completa sul blog di Beppe Grillo a questo link
http://www.beppegrillo.it/2013/07/nuzzi_intervista_casaleggio.htmli
Ho notato che televisione, radio e giornali parlando dell'intervista sottolineano questo passaggio chiamando Casaleggio "GURU DEL MOVIMENTO 5 STELLE"
GURU!
"sono alcuni mesi che noi diciamo che sarà un autunno molto difficile".
Ancora parole del GURO?
NO, qui non è il GURU!
Trattasi del ministro Delrio che a Modena a margine del convegno sulle infrastrutture organizzato da Autostrada del Brennero spa ha chiarito meglio le sue parole: “non è un grido di allarme che ha lanciato Casaleggio per primo, sono alcuni mesi che noi diciamo che sarà un autunno molto difficile".
“Disordini e rivolte inizieranno qui, a Napoli e in Campania”, dice, aggiungendo che la sua “è una valutazione politica”.
Altre parole del ministro Delrio?
NO!
Ancora il GURU?
NO!
E' il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.
Egli si dice d’accordo con la previsione di Casaleggio e Delrio, in merito a un probabile arrivo di disordini e rivolte sociali.
http://qn.quotidiano.net/politica/2013/07/23/924068-casaleggio-rivolte-disordini-pd.shtml

Tutti daccordo quindi per i prossimi mesi, le frasi virgolettate  riportate dai giornali coinvolgono tutti gli schieramenti politici e le loro preoccupazioni.

Allora, perchè in televisione non c'è traccia dell'argomento e ogni canale tratta dell'attesissima (da chi?) nascita del golden baby nonchè royal?

Chiedo: perchè Casaleggio è un guru, Delrio "solo" ministro e Caldoro "solo" presidente della regione Campania?

Finisco: adesso che il royal baby è nato, di cosa parleranno?

mercoledì 17 luglio 2013

LA GENTE RINUNCIA A CURARSI PERCHE' SENZA SOLDI (come finanziare il welfare)


CITTADINANZA ATTIVA avverte come sia in atto la modifica strisciante del welfare. In pratica senza che venga legiferata, la prassi conduce ad una diminuzione dell'assistenza verso tutti.

Da tempo le attese per una qualsiasi prestazione, conducevano chiunque a ricolgersi a strutture convenzionate misteriosamente più veloci nel concedere le prenotazione degli esami richiesti. La rivoluzione è che oggi la gente rinucia a curarsi, infatti:

Il peso del ticket che fa rinunciare alle prestazioni. Malati cronici costretti a pagare in media 1.127 euro l’anno per farmaci di fascia C per loro indispensabili. Ecco la riforma strisciante che sta minando il diritto alla salute

qui trovate il rapporto completo di "Cittadinanza attiva"
http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1320263.pdf

Il superpagato e onnipresente Mastrapasqua, manager dell'inps il cui stipendio è inversamente proporzionale ai risultati di bilancio dell'ente, ci avverte che

“Serve un nuovo Welfare, con più sinergie tra pubblico e privato”

qui trovate la relazione al completo, nel caso uno abbia tempo e voglia per approfondire:
http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato9422102.pdf.

Leggendo la relazione del geniale manager, non è chiaro perchè il privato dovrebbe in qualche modo consentire una maggiore possibilità di accesso alla sanità. 
O meglio non è chiaro perchè debba farlo gratis! 

Infatti non lo farà gratis e anzi è certa la partecipazione sempre più attiva all'area welfare, ma occupandosi di quelli che possono pagare.

E quelli che non possono pagare?

Rilancio la proposta di finanziare il welfare attraverso i consumi. Una persona s'impegna ad acquistare una parte di beni e servizi necessari alla sua quotidianità presso soggetti economici convenzionati, in cambio essi verseranno in un conto a lui intestato una percentuale delle spese effettuate. La persona potrà utilizzare il conto per sopportare  le tasse, le imposte o i tickets quando lo riterrà apportuno.  

POSSIBILE CHE NESSUNO CAPISCA CHE E' UN MODO SEMPLICE PER RILANCIARE I CONSUMI E FINANZIARE IL WELFARE?

L'ho proposto durante un incontro dedicato al welfare a Tradate. Non c'è stato nessun commento, neppure negativo. Almeno ci sarebbe stata la possibilità di approfondire l'argomento.

venerdì 5 luglio 2013

QUANDO E' LA PACE AD UCCIDERE.

Nel Febbraio 2012  mentre la protesta per i Jet F35 iniziava a farsi sentire sul serio, il governo acquistava un paio di cannoni nonostante nei magazzini ne avessimo altri
link:

Nell'estate 2012 è toccato al super jet Gulfstream, definito la Ferrari della guerra aerea. Ne abbiamo acquistati solo due: 
link :

Con buona pace di quelli che si chiedono come mai il governo non riesca a trovare quattro soldi per IVA e IMU, il denaro per gli aerei si trova.

E' da domandarsi: "cosa se ne farà l'Italia di tutte queste (moderne) armi?"
La partecipazione dell'esercito alle missioni guerreggianti ma di pace  è ormai nota, quindi uno pensa: "sarà per quello!"
Poi, uno si ricorda della faccenda dei sommergibili (la pace coi sommergibili?), quelli acquistati dalla Germania. Sommergibili nucleari, sia chiaro! Così, scavando qui e la si scopre che l'Italia è tra i grandi della spesa militare.
Infatti

Scavando ancora un pò, si scopre  dell'altro.
A giustificare la corsa gli armamenti arriverà anche un nuovo sistema di contabilizzazione e come d'incanto miglioreranno i conti italioti 

L'UNICO (SIGH) PROBLEMA DI TUTTO CIO',  E' CHE INTANTO GLI ITALIANI MUOIONO.
 
E NON PER LE ARMI DA GUERRA BENSI' PER LE CONDIZIONI DI PACE IN CUI CI TROVIAMO.
http://terrarealtime.blogspot.it/2013/07/spese-militari-non-solo-jet-f35-ci.html#more


mercoledì 3 luglio 2013

TIK CIUFF TIK CIUFF3: ECCO COME USCIRE DALLA CRISI!

VI PREGO DI LEGGERE LE POCHE RIGHE QUI SOTTO. SICURAMENTE CLICCHERETE IL LINK PER RAGGIUNGERE LA FONTE E COMPLETARE LA RICERCA.
HANNO SCOVATO UN METODO SEMPLICISSIMO CHE PERMETTEREBBE A TUTTI DI RESISTERE ED USCIRE DALLA CRISI MALEDETTA IN CIU CI HANNO INFILATO.
VOGLIO SAPERE PERCHE' NON CI RACCONTANO QUESTA REALTA'.
PERCHE' DI REALTA' DI ADESSO SI TRATTA.

(...Il fondo di sei miliardi inserito nel DL 95 sulla revisione della spesa, convertito in legge lo scorso 7 agosto, è in grado di coprire il contributo fino all’80% dei costi di riparazione e ricostruzione e miglioramento sismico previsto dal DPCM del 4 luglio 2012. E’ una soluzione semplice, che riduce la burocrazia e aiuta la trasparenza e la legalità.
Le banche sono autorizzate a contrarre presso la Cassa Depositi e Prestiti un prestito di 25 anni del valore di 6 miliardi di euro per il contributo a fondo perduto a favore di cittadini e imprese (6) , a partire dal 1 gennaio 2013. Il prestito è garantito e pagato dallo Stato tramite il meccanismo del credito d’imposta (7) , che con apposito atto del direttore dell’Agenzia delle Entrate sarà riconosciuto in capo agli istituti di credito. Il cittadino potrà così recarsi presso la banca di sua scelta, purché sia firmataria del protocollo tra ABI e Cassa Depositi e Prestiti, e farsi aprire un conto dedicato al pagamento dei lavori (assicurando così azioni “in bianco” e controllabili). Per esercitare tale diritto, il cittadino dovrà aver presentato la perizia giurata e il progetto al proprio Comune, indicando la ditta incaricata di svolgere i lavori. A lui, Il Sindaco, su delega del commissario, rilascerà un atto che riconosce il suo diritto al contributo e la sua entità, e tale atto farà fede presso la banca. La quota d’investimento non coperta dal contributo a fondo perduto potrà avvalersi del credito d’imposta per le ristrutturazioni edilizie, che fino al giugno 2013 vale il 50% della spesa. Per agevolare le famiglie e anticipare gli interventi, la Regione ha siglato un altro protocollo con il sistema bancario, nel quale è fissato il tasso di interesse per l’eventuale anticipazione di qualche mese del contributo a fondo perduto e sono indicati tassi di riferimento degli eventuali mutui a carico delle famiglie....)

lunedì 1 luglio 2013

GOVERNO DEL FARE CHECCOSA?

LETTA (o chi per lui) DICA QUALI SONO LE AZIENDE CHE ASSUMERANNO I GIOVANI.
I NOMI.
DICA I NOMI DELLE AZIENDE.

In questi giorni:

Gli economisti del Centro Studi di Confindustria hanno presentato il rapporto sugli ultimi Scenari Economici dal quale emergono molti dati preoccupanti su occupazione, consumi e pressione fiscale.
Per il 2013 è previsto un calo del Pil dell’1,9% e non dell’1,1% come ci si aspettava. La ripresa dovrebbe iniziare nel quarto trimestre e non in estate, ma sarà molto lenta a causa del perdurare del credit crunch, la perdita di competitività di costo e il fatto che in moti settori dell’industria italiana si sono accumulati dei vuoti di capacità diventati sempre più ampi e inoltre ci sono gravi difficoltà nelle costruzioni.

qui leggete tutto

I dati diffusi da Unioncamere sulla base di Movimprese, fotografano la situazione più difficile dal 2004. Il deficit tra aperture e chiusure non fu così pensante neppure nel 2009, l'anno più duro della crisi. Il 2013 inizia con una ecatombe di imprese. Peggio del 2009, l'anno più duro della crisi. Nel primo trimestre appena concluso hanno chiuso i battenti 31mila aziende in Italia registrando il saldo peggiore dal 2004. (http://www.repubblica.it/economia/2013/04/19/news/imprese_31mila_chiusure-56992242/)

Il che è incredibile pensando che nel 2012 la CGIA di Mestre analizzando il tasso di nascita e mortalità delle imprese italiane, verificava che ogni giorno 1.626 (milleseicentoventisei) imprese chiudevano i battenti.

APPENA UN ANNO FA

Ma noi abbiamo Letta & Letta (larghe intese).

"Decreto del fare" entro giugno: Pacchetto Lavoro con bonus alle imprese che assumono giovani e modifiche alla Riforma Fornero su contratti a termine e apprendistato.

RI-DOMANDO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO QUALI SAREBBERO LE AZIENDE CHE DOVREBBERO ASSUMERE I NOSTRI GIOVANI?

Invece a Debora Billi
non è sfuggito che

LA GERMANIA CHIEDE AI PAESI DEL SUD (quindi anche noi, con buona pace dei nordisti tristi) PIU' SCUOLE-LAVORO, PERCHE' HA BISOGNO DI MANODOPERA A BASSO COSTO.

Insomma, all'estero i giovani che abbiano pù o meno cervello scolastico SERVONO perchè c'è il lavoro. Con i consumi in calo ovunque, come fanno le aziende ad assumere?
Letta & c. sanno benissimo come stanno le cose, tuttavia le iniziative per gettare fumo negli occhi alla povera gente continua.

FINO A QUANDO DURERA'?