venerdì 31 maggio 2013

LO DICE L'ISTAT: RIMARREMO COSI' FINO AL 2093

NON AGGIUNGO ALTRO, IN CALCE IL LINK PER LEGGERE DAL BLOG CRISIS DI DEBORA BILLI. E' LA VERITA' DELL'ISTAT!

Il calcolo che gli illustri economisti non hanno fatto, lo propone l'Istat: per portare il rapporto debito-Pil al 60% ci vorranno 80 anni. Se il Paese cresce, naturalmente.
Dal momento che ho un'incrollabile fiducia nell'informazione italiana, sono sicura che le grandi testate rilanceranno ed approfondiranno alla velocità della luce una notizia importantissima diffusa da Reuters Italia (Reuters, non un ciclostilato dei centri sociali) già una settimana fa.
Si tratta di questo. Secondo i calcoli dell'Istat (Istat, l'istituto nazionale di statistica, un ente pubblico: non un ragionier Rossi qualsiasi), se non cambiano le regole del bilancio l'austerità durerà ottant'anni. Poi smetteremo finalmente di tirare la cinghia.
Per chiari motivi anagrafici non vedremo il luminoso futuro né io né voi, lettori. Magari i vostri figli, se siete giovani. Altrimenti i nipoti o i bisnipoti. Eppure i politici continuano a giurare che l'amara cura di lacrime sudore sangue è una medicina portentosa, la svolta è dietro l'angolo (sì, come no), bastano pochi mesi, un annetto massimo, e si rialza la testa tutti quanti di nuovo.
Non prendiamoci in giro: sapevano benissimo che non è vero anche prima che glielo dicesse l'Istat. Adesso veramente non hanno più scuse. Il re è nudo, come nella fiaba di Andersen. Purtroppo la vocina che lo segnala non diventa un assordante coro di sberleffi e lazzi: che diamine, siamo in Italia, mica in una fiaba.
Insieme al Rapporto 2013, dunque, l'Istat ha diffuso un allegato con una simulazione degli effetti del fiscal compact, cioè lo scellerato obbligo (ce lo chiede l'Europa...) di ridurre ogni anno il rapporto debito pubblico-Pil fino a che non sia raggiunta la fatidica soglia del 60%.
Pur senza citare l'Italia, l'Istat ha calcolato gli effetti del fiscal compact su un Paese che - guardacaso come l'Italia - ha un rapporto debito-Pil del 130%. Ha calcolato un tasso di crescita dell'1% (ottimisti, l'Italia è in recessione) e un costo medio del debito del 4%, compatibile con l'altalena del famoso spread.
Risultato. Ci vorranno appunto circa 80 anni per portare il rapporto debito-Pil al 60%.
Bisogna cambiare strada. Per noi e per i nostri figli. Il re è nudo: diciamolo, almeno

http://crisis.blogosfere.it/2013/05/istat-lausterity-finira-nel-2093.html

mercoledì 29 maggio 2013

LO SO!

Finalmente qualcuno gliele ha cantate. Gli ha chiesto come fa uno iscritto al gruppo degli affamatori difendere gli affamati. Parlo di Letta, Enrico letta iscritto al gruppo del Bilderberg. Beh, quello che hanno raccontato i giornali dopo l'intervento del 5Stelle cittadino Sibilia è stato che il presidente di turno lo rimproverava, gli diceva che doveva rivolgersi al presidente del consiglio con titolo appropriato (ndr ce ne sarebbero tanti). Signo Letta, diceva. Capito? Lo chiamava signor Letta e non era appropriato! La televisione ha trasmesso solo le immagini in cui il presidente della camera lo richimava, senza far vedere perchè. Lo trovate qui
Non ascoltate quando dicono che non fanno niente.  Non è vero! E se trovano il modo di far sapere alla gente quello che fanno, la prossima volta non ci saranno tanti non votanti.
Non votanti per la felicità del governo di larghe intese.
A proposito, sento continue lagne disperate per la disaffezione al voto. So che hanno festeggiato in privato, so che meno gente va a votare maggiore è la sicurezza che vince uno o l'altro e quindi vincono sempre loro. E mai noi.
Lo so!

sabato 25 maggio 2013

GLI ONOREVOLI SONO ROMA, CHIEDERO' AI POLITICI LOCALI.

Se volete sapere dove l'ho preso, cliccate http://www.keinpfusch.net/2013/05/il-vero-problema-di-internet.html#more

Il blog di Uriel Fanelli splende per gli spunti di riflessione che offre. Anzitutto è chiaro ormai che per i nuovi governanti  il tran tran è quello di sempre: raccontare panzane alla televisione. Tuttavia non sono così tranquilli se limitano al massimo comizi e  luoghi pubblici. S'è visto cosa accade appena vengono avvistati al ristorante (Franceschini e Polverini per fare alcuni esempi), un fischio (anzi un tweet) ed ecco un bel gruppetto di volonatri che si raccoglie per esprimere il proprio pensiero nei loro confronti.

Beh, io di violenza non son capace. Non la capisco. Ma qualcosa bisogna fare! 

Leggendo il post ho pensato non sarebbe male quando incrociando qualcuno responsabile p.e. del vitalizio votato in favore del sig Fiorito chiedergli: come mai l'hai votato?  O lo stipendio di Lusi ai domiciliari (circa 22.000 euro) è giusto continuare a versarlo?

Se poi la persona cui chiedere in quel momento si trova al ristorante come accaduto a Franceschini o alla Polverini, forse non è educato però...
Essi, sono politici importanti. STANNO A ROMA. Ma, avranno dei  referenti locali. Incontrandoli, posso chiedere a loro: "perchè l'han fatto?"
Se poi il soggetto è al ristorante, forse non è educato però...

 Il vero problema di Internet.

Sembra che la classe dirigente italiana non si stia accorgendo di una cosa, o meglio, che stia facendo di tutto per non accorgersi di qualcosa. E cioe' che Internet non porta il programma di Grillo o le rivendicazioni di Grillo con se', ma porta uno strumento meno sintetico dei sondaggi per misurare la realta'.


Negli ultimi giorni in Italia si sono susseguiti molti eventi. Mentana che deve ritirarsi da Twitter per via degli insulti, la Boldrini che rimane scioccata dagli insulti che riceve via Facebook, Berlusconi che cerca di andare in piazza e si trova dieci contestatori per ogni sostenitore, la Polverini che va a mangiare al ristorante e viene coperta di insulti.

Tutto questo viene di volta in volta bollato come teppismo da parte di pochi, ma questi "pochi" sembrano essere ovunque, e sebbene sembri improbabile che questi "pochi" non ci fossero prima, il fatto e' che questi "pochi" non erano mai stati cosi' ... ovunque.

Questo vale per chiunque: ormai Letta deve dire che i ministri non devono piu' scendere in piazza, come se lo avesse deciso lui. Qualcuno ha detto a Letta che i ministri del suo governo non POSSONO piu' scendere in piazza senza due divisioni di celerini a difenderli?

La pura e semplice verita' sarebbe meglio riconoscerla , e da subito: i grillini possono girare senza scorta per le strade di Roma, una qualsiasi puttana di regime fatica a mettere il naso fuori dalla porta senza essere coperta di insulti. Se questo succede un motivo c'e' , ed e' una cosa che sta succedendo sotto gli occhi dei politici. Grillo sta persuadendo milioni e milioni di persone che questo sistema non si possa cambiare con le buone. Grillo ovviamente e' un pacifista, e parla ad un popolo che nella storia si e' ribellato solo per fame , e solo nelle campagne(1), ma non si capisce una cosa, e cioe' il messaggio che la sua sconfitta sta portando a milioni e milioni di italiani. Ci hanno creduto in nove milioni. Hanno creduto che mandando un 25% di parlamentari onesti ed immacolati, nella visione distorta "la gente comune" (a me non sembra assolutamente immacolata, ma vabe') , allora si sarebbe potuto cambiare il sistema.

Ovviamente i cittadini comuni hanno fallito, isolati completamente, privati con qualche trucco di ogni potere reale, e in questo la classe politica crede di avere vinto.

Invece, questo errore presentera' il conto in futuro.

I piu' pseudocolti leccaculo tra i giornalisti italiani si sono affrettati  ad usare un termine bourgeoise, un termine che sappia di abbecedario e rosolio, parlando di "intrighi di palazzo", come se si trattasse di cose intriganti, quasi un gioco erotico di sofisticate cortigiane veneziane.

Ma in realta', tutto quello che si e' comunicato a nove milioni di persone e' molto semplice:

Questo sistema lo abbiamo inventato noi. Davvero, poveri illusi , pensavate di cambiarlo con le buone? Non lo sapete, che solo la violenza ci togliera' da qui?
Ovviamente l'ultima parte del messaggio non e' stata chiara. Nella loro arroganza, i vostri non hanno capito che affamando dieci milioni di persone non possono pensare di cavarsela con un blablabla.

Quella che i politici italiani non hanno percepito e' la situazione economica reale del paese, il collasso dell'industria che e' gia' avvenuto, e la dissoluzione ormai irreversibile della PMI. Ormai rimane solo l'industria che esporta, e quando i soliti cialtroni di economisti parlano di made in italy che vince, devono ricordare che anche il Made in Romania vince , ma non andrebbero a vivere in Romania per questo.

Se le tue PMI producono beni DI CONSUMO per ricchi stranieri, e solo per loro, quello che stai vedendo e' che IL TUO MERCATO INTERNO E' COLLASSATO.
Quando un'economia si regge sulle esportazioni, e quando l'unico fatto positivo dell'economia e' l'esportazione,si sta dicendo che il mercato interno e' morto. In pratica si sta descrivendo una nazione messicanizzata che lavora per stranieri.  Persone con le pezze al culo che vanno in fabbrica affamati , e quel che producono e' la nuova mutanda di pizzo dei ricchi.

Di questo disastro gli indicatori di sintesi non parlano, ma questo e' esattamente il punto; l'economia italiana, fatte le dovute proporzioni, e' nella stessa situazione del dopoguerra.


La fame , che nel dopoguerra era visibile, oggi e' nascosta perche' si sono addestrati gli italiani a fingere di star bene ad ogni costo. Nessuno vorrebbe l'umiliazione sociale di ammettere di essere povero.

E cosi' le classi dirigenti potevano andare avanti ancora, senza realizzare nulla, se improvvisamente non avessero scoperto altri due "effetti collaterali" di Internet e dei social media.

Se un tizio vede la Polverini in un ristorante, gli basta un twit. E se attorno ci sono abbastanza esagitati, entro dieci minuti ci sara' una folla vociante fuori dal ristorante.

Nel dopoguerra, un paese ancora fascista credette che la polizia avrebbe sempre potuto controllare una manifestazione controllando i suoi organizzatori. Poiche' organizzare una manifestazione era difficile e richiedeva un lavoro al quale si poteva sempre risalire, il controllo delle manifestazioni consisteva in:
  1. TU per organizzare una manifestazione hai bisogno di molto lavoro.
  2. IO posso , mediante infiltrati e controlli, vedere questo lavoro.
  3. IO posso risalire a te se organizzi, e punirti se organizzi ma non mi chiedi il permesso.

 Ora, immaginate che un porco tra quelli che hanno divorato l'italia sia in un ristorante. E che un altro avventore, o un cameriere, o un lavapiatti, twitti "Suino de Suinis e' qui". Se il 25% della popolazione e' imbufalito, e ha twitter, e' facilissimo che si raduni fuori dal ristorante una minifolla di persone che insultano il suino.

Lo chiamerei "Effetto Polverini".

Il guaio e' che  la polizia non ha il tempo di intercettare alcuna organizzazione e non ha il tempo di capire chi abbia organizzato cosa, anche perche' nessuno ha organizzato niente.

Quando si affamano milioni di persone, e queste persone hanno accesso ad un social network, contenere manifestazioni spontanee e' semplicemente impossibile.
Non stiamo parlando di milioni di persone che accerchiano un palazzo come diceva Grillo, parliamo di una cinquantina fuori dal negozio dove la puttana di stato compra le scarpe.

Le persone che stai cercando di calpestare, sono quelle le persone da cui dipendi tu. Noi siamo le persone che lavano i tuoi vestiti e cuciniamo i tuoi pasti e te li serviamo a tavola. Noi ti facciamo il letto. Noi ti proteggiamo mentre dormi. Noi guidiamo le ambulanze. Noi smistiamo le tue telefonate. Noi siamo cuochi e tassisti e sappiamo tutto di te. Noi esaminiamo le tue richieste di indennizzo alle compagnie d'assicurazione e gli addebiti sulla tua carta di credito. Noi controlliamo ogni spicchio della tua vita
Quando hai il 25% della popolazione che ti odia, una cosa devi realizzarla, come furbescamente ha rappresentato (male) Beppe Grillo: siete circondati.

Si sono resi conto di essere circondati su internet, e hanno dato la colpa ad internet. Censuriamolo, dicevano, e non saremo piu' circondati.

Adesso non riescono piu' a girare per le strade, ma non possono spegnere le strade come potrebbero fare con Internet.

E questo spiega come mai abbiano cosi' paura. Letta sta dicendo questo:



In pratica, Letta avrebbe detto ai ministri di non fare piu' comizi. Ma questa e' una foglia di fico:

E' ovvio che i ministri italiani NON POSSANO PIU' presentarsi in pubblico senza imbarazzanti fenomeni di piazza. Non e' Letta ad aver deciso lo stop ai comizi, sono gli italiani.
 In definitiva, adesso hanno paura. Hanno paura di qualsiasi cosa, perche' temono la violenza. Temono la violenza perche' sanno che e' l'unico modo per schiodarli da li'.

Internet ha detto loro di essere accerchiati, e per quanto si siano sforzati di ignorarla e si sforzino di stigmatizzarla, iniziano a intuire una cosa: che in un mondo ove tutti hanno un accesso a twitter, non c'e' alcun bisogno di organizzare una manifestazione, 50 persone che ti fischiano al ristorante sono semplicissime da raccogliere, basta un Twit "al ristorante tal dei tali c'e' la Polverini" e se hai messo in ginocchio il 25% delle famiglie, nei dintorni di un km, 50 persone che vengono ad urlarti cosa pensano le trovi sempre.

Per alcuni mesi ancora si illuderanno di avere di fronte "pochi isolati", ma i pochi isolati li perseguiteranno ovunque, e inizieranno a capire che loro sono nelle condizioni degli ultimi anni dell'ancien regime, che sono circondati, che sempre ed ovunque avranno persone che gridano e che gli sputano addosso.

Internet non causa solo fenomeni come le primavere arabe, ma piu' facilmente causa fenomeni estemporanei che poi esplodono, se va bene sono flash mob e se va male vi si presentano ad insultarvi come con la Polverini.



queste cose avvenivano anche un tempo: i dirigenti del PCI non potevano certo andare a mangiare vicini ad una sede di MSI, dal momento che bastava che qualcuno desse una voce per scatenare il finimondo, ma oggi che un terminale twitter lo hanno tutti, non esiste piu' una zona migliore di un'altra. 


So benissimo come reagiranno adesso, e oh, come si sentiranno furbi.

Passeranno ad una serie di provocazioni FATTE per causare un piccolo incidente. Causato il piccolo incidente, firmato da qualche gruppo di esaltati, potranno stringere le corde della repressione contro chiunque.

Ci hanno provato in piazza a Brescia, e gli e' andata male perche' i contestatori erano TROPPI, e non c'erano solo i centri sociali con il consueto reparto di macellai del ministero degli interni , e la folla non centrosocialata ha impedito quello che loro SPERAVANO di ottenere provocando.

Adesso sia Berlusconi che le altre facce da culo faranno di tutto per arrivare alla rissa, perche' SANNO di essere in una situazione di stallo, sanno di essere in un tremendo saliente, ma sanno che potranno stigmatizzare di terrorismo SOLO se spuntano degli estremisti.

Finche' a sputargli addosso e' il popolo, la gente comune, non ce la faranno.

Se fosse almeno stato iscritto alla FIOM, l'imprenditore edile che ha sparato a roma sarebbe stato il loro sogno.

Ma era una persona comune.

Hanno tolto la vita e la speranza alla classe media italiana. Quelli che detenevano le armi : da caccia, per sport, hobby e difesa. Adesso ce li hanno contro. E' solo questione di tempo.

Internet ha spalancato di fronte a loro una finestra sull'abisso di rabbia, rancore e odio che li circonda. Abituati ai sondaggi cosi' privi di emotivita', Internet e' una finestra che ha mostrato loro la realta'. 

Nessun sondaggio ha mai misurato la rabbia, l'odio, il rancore, e probabilmente nessun sondaggio potrebbe.

Ma se provate ad aprire un account su twitter a nome di un parlamentare, lo misurerete immediatamente.

Questo e' il motivo per cui li fa sentire a disagio, Internet.

Perche' le persone che sono su Internet sono le stesse che sono fuori.

E sono ovunque.


Le persone che stai cercando di calpestare, sono quelle le persone da cui dipendi tu. Noi siamo le persone che lavano i tuoi vestiti e cuciniamo i tuoi pasti e te li serviamo a tavola. Noi ti facciamo il letto. Noi ti proteggiamo mentre dormi. Noi guidiamo le ambulanze. Noi smistiamo le tue telefonate. Noi siamo cuochi e tassisti e sappiamo tutto di te. Noi esaminiamo le tue richieste di indennizzo alle compagnie d'assicurazione e gli addebiti sulla tua carta di credito. Noi controlliamo ogni spicchio della tua vita



Uriel;

martedì 21 maggio 2013

BOLLETTE A ZERO!

Dal sito di Gianni Lannes "Su La Testa" un'altra dimostrazione (se serve) della mancanza di volontà per farci uscire dalla merda.

E' che sarebbe facile uscirne, i mezzi ci sono da tempo. Purtroppo quei pochi che stra-guadagnano enormemente dalla situazione, corrompono quattro stronzi e con la loro complicità ci tengono nella palude.
Ho aggiunto anche un commento interessantissimo che aggiunge informazioni imperdibili. 

 

FUSIONE FREDDA: ENERGIA GRATUITA ED ILLIMITATA PER L’UMANITA’






di Gianni Lannes

Il tema è caldo ma non ha niente a che vedere con il fallimentare progetto Iter che drena denaro pubblico, inutilmente. Poco costosa, illimitata e pulita per davvero, ed ovviamente screditata dalla cosiddetta "scienza" dominante venduta al miglior offerente, al servizio dei potenti e di interessi criminali.

Una cosa è certa:  farà terminare sicuramente la nostra dipendenza dal petrolio ed il pretesto degli Stati Uniti d’America per fare guerra in mezzo mondo ed occuparlo militarmente. Il sogno è sempre più realtà, difficilmente oscurabile da chi pretende di schiavizzare il genere umano. 

Adesso sono stati pubblicati in un articolo scientifico firmato da un team internazionale di ricercatori ed esperti indipendenti del settore, i dati sulle prestazioni dell’E-Cat ad alta temperatura, il rivoluzionario reattore basato su reazioni Lenr (idrogeno combinato a nickel).

I risultati illustrati nell’articolo dimostrano, al di là di ogni ragionevole dubbio, l’esistenza di una fonte di energia pulita ed a basso costo, sfruttabile commercialmente, diversa da quelle finora conosciute. La scoperta può essere per molti versi paragonata all’invenzione della pila atomica di Fermi.

 Il report scientifico è intitolato  Indication of Anomalous Heat Energy Production in a Reaction Device Containing Hydrogen Loaded Nickel Powder”.




I firmatari dello studio sono studiosi liberi e di fama cristallina: Hanno Essén (fisico teorico, Royal Institute of Technology, Stoccolma), Evelyn Foschi (fisica esperta di radioprotezione, già Università di Bologna), Torbjörn Hartman (ingegnere senior presso lo Svedberg Laboratory, Uppsala), Bo Höistad (fisico delle particelle, professore all’Università di Uppsala), Giuseppe Levi (fisico nucleare, Università di Bologna e associato dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Roland Pettersson (già professore di Chimica presso l’Università di Uppsala), Lars Tegnér (professore al Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Università di Uppsala).

Rivoluzione energetica - Dopo le invenzioni del genio Nikola Tesla per fornire energia gratuita ed illimitata all’umanità, nel 1989 è arrivata la scoperta straordinaria degli scienziati Fleischmann e Pons (esperimento replicato positivamente e con straordinario successo in decine di laboratori) - incompresa ed osteggiata dalla comunità scientifica sotto il dominio del sistema di potere fondato sul nucleare e sugli idrocarburi.

Gli ingredienti principali sono il palladio (il migliore al mondo è prodotto nel laboratorio italiano dell’Enea) e il deuterio (elemento illimitato).

Attenzione, però. C’è chi osteggia con la violenza questa innovazione rivoluzionaria. Le forze armate degli Stati Uniti d’America (una nazione sotto il tallone di David Rockefeller e di Cfr, Bilderberg, Trilateral, società terroristiche e mafiose alle quali risulta affiliato ufficialmente l'attuale primo ministro Enrico Letta) sono già in possesso da decenni della bomba atomica di quarta generazione, ovvero miniaturizzata che sfrutta i principi della fusione fredda e funziona senza necessità della massa critica. 

I nuovi ordigni grandi quanto una biglia sono stati sperimentati in gran segreto in poligoni alleati, ovvero in Italia, e più precisamente, in Sardegna, e nei teatri di guerra: Afghanistan, Iraq, Libia, Palestina (nel lager a cielo aperto di Gaza, edificato dal Governo Israeliano).

1 commento:

  1. E' andata proprio così, Fleischmann e Pons, quando hanno diffuso i risultati delle loro ricerche sulla fusione fredda - e non erano certo i primi a cimentarsi in queste applicazioni, dove i militari hanno da tempo fatto passi da gigante - sono stati ridicolizzati e denigrati dalla comunità scientifica internazionale, inginocchiata alle elite, primi fra tutti i baroni governativi del MIT.
    E' capitato anche a Tesla di non poter approfondire i propri studi sull'energia liberamente attingibile dalla biosfera, in quanto ciò era sgradito al suo finanziatore jp morgan, che evidentemente voleva tirarci su solo lauti profitti.
    E' capitato anche anche a Hendershot (x intenderci colui che ha reso possibile la trasvolata oceanica di Lindbergh), che aveva sviluppato brevetti di motori per l'aviazione ad energia captata (per la propulsione) dall'atmosfera, e generatori di energia elettrica, senza far ricorso ad alcun genere di combustibili. Tutto poi è finito in mano ai militari ed oggi noi viviamo usando tecnologia antiquate, superate e tremendamente inquinanti, quando si potrebbe accedere a tecnologie alternative pulite, e ultra-avveniristiche, che normalmente scambiamo per per tecnologie aliene e UFO, quando invece sono nostrane e possedute dai militari e dalle elite che così alimentano la loro sete di potere, di dominio e di profitto, e spadroneggiano vigliaccamente facendosi scudo con governi fantoccio e miriadi di organizzazioni di facciata.
    Chi ha voglia approfondisca:

    http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&ved=0CDoQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.hendershotgenerator.com%2Ffiles%2Fpdf%2Fhigh_efficiency_generator.pdf&ei=kGubUb6YFsaiO8KNgKgH&usg=AFQjCNF9er3sTpQCU4Xip02eAl6K6b1SUA&sig2=GLYof5N-wkm3BUG1IzDhnw&bvm=bv.46751780,d.ZWU

    www.hendershotgenerator.com/

    http://www.scribd.com/doc/12102314/The-Hendershot-Generator-Free-Energy

    http://www.rexresearch.com/hendershot/hendershot.htm

    http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=6&ved=0CGAQFjAF&url=http%3A%2F%2Fwww.overunity.com%2F13148%2Fhendershot-video-and-plans%2Fdlattach%2Fattach%2F118705%2F&ei=kGubUb6YFsaiO8KNgKgH&usg=AFQjCNEKpKAeOV4JlSOiSyLMZXroYOgFdw&sig2=ondi-8XsM4owqk1jjx-WMA&bvm=bv.46751780,d.ZWU
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domenica 19 maggio 2013

VIOLENZA URGENZA ASSOLUTA?

L'altra sera ho seguito il film trasmesso da canale 5 "State of play" di Kevin Mcdonald con Russel Crowe e Ben Affleck (tra gli altri). In breve la storia ambientata in America (toh!) è quella di una coppia di giornalisti che scoprono una azienda concentrata sulla sicurezza nazionale. Una marea di dollari disponibili per intervenire all'estero ma (guarda un po') anche in territorio casalingo. Non racconto il film, ma è come se dopo la sparatoria durante l'insediamento del governo degli inciuciati  italiani (al proposito ri-leggere qui http://straker-61.blogspot.it/2013/05/attentato-davanti-palazzo-chigi-un.html ) o dopo l'esplosione alla scuola di Brindisi, fosse intervenuta una istituzione privata per indagare.
Mi sono ricordato di EUROGENDFOR. Quelli che sostituiranno i carabinieri secondo il volere unanime del parlamento che ne ha votato lo scioglimento. A proposito lo sanno i carabinieri?
L'eurogendfor sarà di base a Vicenza, indagherà e brigherà per fatti propri senza che nessuna istituzione italiana possa intervenire, senza rispondere di danni arrecati durante indagini od operazioni, tantomeno scusarsi o pagare in caso di errori. Un'ultima chicca, i  gendarmi opereranno in tutta Europa ma pagheranno gli italiani. A proposito, lo sapevate?
Ecco il motivo dell'accanimento a raccontare di violenza nelle strade e in Famiglia. Ecco perchè s'insiste sulle telecamere, sulla sicurezza
http://www.liberi-pensieri.info/2013/05/come-i-media-e-i-partiti-hanno-sostituito-la-percezione-della-realta-alla-realta-oggettiva/
Qualcuno ci ha chiesto di esprimere un parere? Almeno si potevano spiegare le motivazioni?

IL BENSERVITO PER FIORITO? IL VITALIZIO!

Per noi poveri mortali, se combiniamo qualcosa è la fine.
Una multa non pagata: ganasce all'auto. Due rate del mutuo non pagato: casa ipotecata. I creditori non pagano e per conseguenza non vengono pagati i dipendenti: sfruttatore incivile. E via cantando.
Immediatamente veniamo additati con epiteti diversi, colorati da aggettivi a descrizione dell'ignominia.
Per altri, non è così.
Maggiore è il guaio che combinano, maggiore è il premio.
Fateci caso: manager bancari artefici di nefandezze immani, nonchè distruttori di aziende, lavoratori e Famiglie per bene, ricevono benefit di importi inimmaginabili. MPS docet; direttori di giornali costantemente in perdita ricevono compensi milionari per argomentare giustificandoo scelte contrarie ad ogni buonsenso. Quasi Qualsiasi giornale docet.
Amministratori pubblici rei confessi e condannati: premiati. Fiorito docet
p.s.: se avete amici raccontate chi ha voluto il vitalizio al sig. Fiorito.

giovedì 16 maggio 2013

SPARATORIE!

Ieri uno dei legali (o ex, non ho ben capito) di Berlusconi tra una parola e l'altra ad un giornalista ha detto che lui al picconatore Kabobo (costui sentiva le voci in testa: racconterò di queste voci in testa!) avrebbe sparato.
Così mi sono ricordato della sparatoria avvenuta durante il giuramento del governo d'inciuciati (ci sono gli iniziati e pure gli inciuciati), misteriosamente trasferito nel cestino delle cose inutili.
Chissà perchè?
Dico, non trovate strano che un evento di tale portata non trovi più spazio tra le notizie? Non voglio fare l'elenco degli argomenti che trovano spazio in televisione e sui giornali perchè faranno veramente schifo e proprio per questo mi chiedo come mai non si parli più dell'evento.
Invece farò un piccolo esempio di quanti hanno avanzato più di qualche dubbio sulla vicenda
http://www.articolotre.com/2013/05/lex-boss-bonaventura-preiti-vittima-sacrificale-per-la-strategia-del-terrore/165467

Quest'ultimo invece impeccabile nella raccolta di dettagli, si permette pure di dire che non approfondisce troppo:
Personalmente ho trovato la vicenda sospetta proprio per la velocità con la quale è stato accantonato. Come se parlarne avrebbe consentito di non fermarsi all'apparenza.

SPREAD SENZA COLPE.


...ecco, la prossima volta cheVi/ci raccontano la favola dello spread sappiamo cosa dire: andate a cagare!
Inoltre, quando Vi/ci dicono quanta fortuna abbiamo con italiano presidente della BCE, sappiamo cosa dire: andate a cagare!
Dubbi ne ho sempre avuti, chi cavolo lo conosceva questo spread che improvvisamente s'è presentato come l'artefice di tutti i nostri guai? Com'è che non ne hanno mai parlato prima? Che nessuno l'ha preso pian piano per farlo diventare colpevole? Ccolpevole di tutti i guai nostrani come un fulmine nel ciel sereno!
Leggete! E badate, il Krugman non è filoItaliota e neppure un idiota.

martedì 14 maggio 2013

VOLENDO, ARTEFICI DELLA NOSTRA REALTA'.

Ho inziato a leggerlo con diffidenza, e per dirla tutta dal titolo pensavo di non leggerlo. Ho dato un'occhiata alla lunghezza e mi son detto che proprio non dovevo leggere, chissà quanto tempo e poi si sa queste cose come finiscono.
Invece, ho fatto infretta e mi son divertito. Il tempo non è stato buttato!
Ho già iniziato, Vi terrò informati.
Fate altrettanto, chissà!!!
P.S.: suggerimento, leggere almeno 2 volte. Meglio 3.


COME CREIAMO LA NOSTRA REALTÀ.
Ti chiedi perché la vita è un ottovolante caotico di eventi ora positivi ora negativi? Hai già provato a praticare con costanza, come la maggior parte delle persone, il pensiero positivo, la meditazione o la preghiera, senza risultati benefici tangibili? Ti rendi conto sempre più, in un silenzio disperato, di avere poco controllo sulla tua vita? Hai paura che molti di noi stiano fluttuando impotenti come plancton sulle onde? Non vorresti avere un potere magico per cambiare in meglio la tua vita e quella di chi ti circonda? Beh, la buona notizia è che questo potere tu ce l’hai!
Dopo aver letto un paio di volte questo articolo, comprenderai le forze naturali che creano la nostra realtà individuale e collettiva. Potrai capire che tutti abbiamo la stessa capacità di utilizzare queste forze per il bene o per il male. Inizierai a vedere queste forze al lavoro ovunque. Imparerai a controllare, concentrare, amplificare e utilizzare correttamente il tuo potere personale con facilità. Potrai iniziare a raccogliere i frutti che hai sempre cercato, senza mai trovarli. Non sarà necessario che tu abbia fede o che ci creda: questo verrà con la pratica. E non ci sarà nemmeno bisogno di un vero sforzo da parte tua, anche se la fede e le azioni volte a raggiungere i tuoi obiettivi saranno utili per manifestarli più rapidamente. E’ facile come fantasticare. La tua comprensione di questa conoscenza ti farà iniziare a pensare in modo naturale e automatico in modi nuovi che renderanno il tuo futuro come tu vuoi che sia. In realtà non è difficile affatto. Tieni ben presente questo concetto.
Ognuno di noi esercita un enorme potere nel corso di ogni giorno della nostra vita. Noi controlliamo forze potenti di cui la maggior parte di noi è completamente all’oscuro. Il tuo potere può creare eventi futuri buoni o cattivi per te, per i tuoi amici, per la tua famiglia e per tutta l’umanità. Ecco il problema: noi creiamo involontariamente eventi futuri positivi e negativi capaci di generare la vita e potenzialmente anche di essere fatali. Senza conoscere questo potere, utilizzarlo è come giocare alla roulette russa con il motore dell’universo. E le nostre singole realtà e la realtà di ognuno a cui pensiamo sono il risultato diretto del nostro controllo, o della mancanza di controllo, dell’uso o abuso di questi nostri straordinari poteri individuali. Tuttavia, una volta che abbiamo capito il nostro potere, tendiamo naturalmente a usarlo per il nostro bene e per il bene comune. Quindi, esamina seriamente il tuo potere e impara a usarlo per aiutare te stesso e tutti quelli che ami a diventare il meglio che potete essere.
La tua mente inconscia è in contatto continuo con le menti inconsce di tutte le altre persone viventi attualmente e forse con tutte le menti su altri piani in qualsiasi momento in tutto l’universo. L’inconscio collettivo controlla l’onnipotente, onnipresente campo quantico. Avvolge tutto, alimenta gli atomi e manifesta il nostro universo olografico. E la tua mente individuale, quando si trova nel livello di coscienza alfa (fantasticheria o sogno ad occhi aperti) è la tua console di comando personale per l’inconscio collettivo. È la chiave per il tuo potere personale ed è quello che ognuno di noi deve imparare a controllare per il bene dei posteri.
L’inconscio collettivo non capisce le “parole” o le lingue. Capisce solo le immagini mentali. Le immagini mentali che consciamente o inconsciamente tu disegni (o immagini) sul tuo schermo mentale sono pienamente comprese dall’inconscio collettivo. In altre parole, le tue fantasticherie dettano in gran parte la tua realtà e vengono interpretate come la realtà che tu desideri per il futuro. L’inconscio collettivo è convinto che tu non dedicheresti tanto tempo a soffermarti su tali immagini se non desiderassi che si manifestino nella tua vita. Il tuo futuro è in gran parte un riflesso delle immagini più ricorrenti che hai visualizzato sullo schermo della tua mente e le immagini che hanno di te coloro che ti conoscono. Più volte immagini mentalmente una cosa, maggiore è la probabilità che questa si materializzi nella tua realtà. Pensa alle tue fantasticherie come se fossero voti a favore o contro gli eventi che desideri che accadano nel tuo futuro. Questa è l’unica vera democrazia. E succede incessantemente dentro la tua testa tutto il giorno e in tutto il nostro universo. I nostri crudeli e illegittimi governanti in ogni parte del mondo vogliono che tu sia all’oscuro di queste informazioni, per poter arruolare anche te nel loro esercito fatto di svariati milioni di uomini che continuano a fantasticare sul loro incubo e a perpetuarne l’esistenza nel loro interesse. È importante che tu capisca la situazione, ma quando ti capita di pensare ai loro piani da incubo, elimina immediatamente le immagini. Ne riparleremo più avanti.
Per usare il tuo potere con un certo grado di controllo, la tua mente cosciente deve comunicare con l’inconscio collettivo (inviare l’ordine) nella sua lingua: con immagini mentali intenzionali. Le parole non hanno alcun effetto sulla realtà, salvo che per trasmettere i concetti che dipingono immagini mentali nella nostra mente. Sono le nostre immagini mentali, le nostre fantasticherie, che programmano la realtà. Devi anche imparare a modificare le tue immagini mentali negative. Ti spiego brevemente come fare.
Non confondere i sogni notturni con le fantasticherie o immagini mentali/sogni a occhi aperti. I sogni notturni nascono da fiotti casuali di immagini indipendenti che arrivano al tuo schermo mentale dal magazzino di immagini della tua mente. Tu stai dormendo. Quindi, la tua mente inconscia è svincolata dalle false restrizioni e dai limiti normalmente imposti dalla tua mente cosciente. Durante il sonno, è libera di ricreare esercitando in pieno il suo enorme potere di associare immagini oniriche non collegate in una sorta di continuità o di storia. Il significato dei sogni notturni non può essere facilmente decifrato, perché le immagini hanno significati diversi a seconda delle persone. Gli incubi notturni non hanno un reale potere su te o sul tuo futuro, a meno che tu non attribuisca loro questo potere immaginandoli (richiamandoli) il giorno seguente, quando sei sveglio.
Le tue fantasticherie ad occhi aperti, invece, rappresentano i programmi o il codice per la creazione del tuo futuro. Le cose che immagini (o di cui ti rammarichi, che desideri, che ti affliggono, di cui ti lamenti, di cui parli in continuazione, di cui ti risenti, che ti aspetti accadano, che speri, che odi, che ami, che rimpiangi, ecc.) il più delle volte sono le cose di cui sarà composto il tuo futuro. Fino a quando non imparerai a gestire queste immagini, la vita sarà un disordine caotico di buoni e cattivi eventi e una ripetizione delle esperienze negative passate.

Allo stesso modo, i nostri sogni collettivi, cioè le immagini più comuni per le menti degli uomini, programmano la nostra realtà collettiva futura, tanto quella locale quanto quella globale. Il motivo per cui tutto è caotico dipende dal fatto che noi ospitiamo nella nostra mente un insieme caotico di buone e cattive fantasticherie ad occhi aperti, senza sapere che stiamo dando origine alle nostre realtà personali e collettive caotiche. Non c’è da stupirsi, se è tutto un disastro. E i banchieri criminali prosperano sul caos.
CREARE FANTASTICHERIE POSITIVE
La durata di un’immagine sul tuo schermo mentale non è molto significativa. La cosa che conta è la quantità. Perciò, invece di fare un film di 20 minuti con molti dettagli che faticheresti a ricordare, crea una scena di due o tre secondi che sia facile da ricordare. E fai in modo che sia semplice. Meno complicata sarà la tua fantasticheria, meno difficile risulterà per l’inconscio collettivo (o campo quantico) orchestrare gli eventi per farla accadere. Molte delle mie personali fantasticherie di programmazione le immagino di sera, per limitare il contenuto e i dettagli. Se è semplice, può accadere più velocemente. E ripeti consapevolmente la fantasticheria, ripeti più volte le scene che hai immaginato, il più spesso possibile.
L’inconscio collettivo (il campo quantico) è un automa: una macchina con funzioni precise. Alimenta gli elettroni. Presume automaticamente che le immagini mentali che tu evochi più di frequente siano le cose che desideri per il tuo futuro. Le immagini proiettate più spesso nella mente vengono assorbite dall’inconscio collettivo, che poi assegna un punteggio alla volontà collettiva grazie alla tua volontà (alla tua fantasticheria), architettando influenze future e percorsi corrispondenti, in modo da permettere che un giorno (intenzionalmente o meno) la scena programmata si materializzi nel tuo futuro, a meno che essa non sia contraria alla volontà collettiva. La maggior parte delle volte, la volontà collettiva non ha un gran peso, perché noi immaginiamo soprattutto le cose più personali, per le quali non c’è opposizione collettiva. L’inconscio collettivo non qualifica le tue fantasticherie come buone o cattive. Si limita a quantificarle. Che esse siano negative o positive, esso manifesterà esattamente quello che tu (o noi) lo abbiamo programmato a fare, a meno che tu non perda la votazione o noi non risultiamo in minoranza. E questo non richiede fede o credenza. Puoi farlo anche rimanendo scettico, ma questo caso rallenterai la materializzazione.
COME MODIFICARE LE FANTASTICHERIE NEGATIVE
Per migliorare la nostra vita, non dobbiamo solo creare immaginazioni positive, dobbiamo anche modificare quelle negative. In assenza di quelle negative, resta più spazio e tempo per le molte più brevi immagini positive che puoi creare deliberatamente a tuo beneficio. Questo metodo inverte le tendenze negative nelle nostre vite personali. Ed è facile! Lo stesso processo, fatto collettivamente, potrebbe invertire le tendenze negative a livello locale, nazionale o globale che noi creiamo inconsapevolmente a livello collettivo, condannando noi stessi a resistere e se possibile a sopravvivere. (all’umanità basterebbe una sola immagine positiva del nostro futuro collettivo per contrastare il piano da incubo a cui i malefici leader mondiali ci inducono a pensare ogni giorno traendone vantaggio!)
Ma prima di iniziare a esercitare appieno questo potere a tuo beneficio, è necessario che tu impari a respingere e prevenire il ripetersi delle immagini negative sul tuo schermo mentale. Modificare le tue fantasticherie è semplice. La cosa migliore è eliminare le immagini negative via via che si presentano sul tuo schermo mentale. Questo impedisce che ti tornino in mente influenzando negativamente il tuo futuro e/o il nostro futuro collettivo. Questo esercizio annulla la richiesta all’inconscio collettivo di produrre gli eventi negativi legati alla cattiva immagine che hai appena cancellato. Per cancellare con successo una fantasticheria negativa, come già detto, è necessario farlo nel linguaggio specifico dell’inconscio collettivo.
Quando ti accorgi che stai fantasticando su un’immagine negativa, innanzitutto bloccala sul tuo schermo mentale. Poi con un pennello immaginario, circondala di un cerchio nero. Poi traccia una grossa X nera sul cerchio (avrai ottenuto il simbolo internazionale che indica pericolo o altra identificazione negativa). Infine, immagina di lanciare tutto questo verso l’alto, lontano dal pianeta, come se fosse un frisbee.
In questo modo hai detto all’inconscio collettivo nella sua lingua di eliminare l’immagine brutta e annullare ogni influenza negativa che può aver avuto sul tuo futuro, ma anche di non conservare mai più quell’immagine o altre immagini simili. Se hai pensato molto spesso a un’immagine negativa dovrai ripetere questa tecnica più volte. Ricorda: tu sei il custode della tua mente. Puoi scegliere cosa immaginare e cosa non immaginare.
Ad un certo punto ti accorgerai con sgomento che non riesci a ricordare l’immagine negativa che hai appena cancellato dalla tua mente. Cercherai affannosamente di ricordartela, fino a quando ci riuscirai. A questo punto, dovrai di nuovo disegnare il cerchio, la grossa X, e lanciare tutto fuori dalla tua mente. Imparerai presto a ignorare questa “amnesia delle immagini negative” e ti abituerai con gioia all’idea di aver ripulito la tua casa. E se non riesci a bloccare un’immagine o a richiamarla con facilità, non ti preoccupare. Basta disegnare il cerchio e la grossa X nello spazio vuoto dopo che l’immagine negativa ha lasciato il tuo schermo mentale e poi lanciare tutto verso l’alto fuori dalla tua mente. E’ quasi altrettanto efficace. E la tua capacità di bloccare le immagini migliorerà con la pratica. Può anche succederti di ricordare che in passato ti sei soffermato su delle immagini negative senza però cancellarle. Appena ti tornano in mente, disegna il cerchio e la grossa X.
Il tuo passato:
Molti pensieri negativi sono ricordi di eventi e circostanze infelici del tuo passato. Pensa a loro come a un bagaglio indesiderato. Ti blocca, rallentando o impedendo i tuoi progressi. Se richiami spesso alla mente le immagini negative del tuo passato è come se bloccassi le immagini positive legandole a un tronco fatto di immagini negative. Inoltre, il potere della fonte vede le ripetute immagini mentali del tuo passato come una tua ordinazione per il futuro, e così i tuoi domani assomigliano ai tuoi ieri, come una condanna a ripetere gli errori del passato.
Ogni volta che si ripresentano, bloccali, disegna il cerchio, la grossa X e lanciali in alto lontano da te. Questo taglia i legami con le esperienze negative. Una volta che hai imparato le lezioni del passato, non è necessario che tu ricordi gli eventi brutti. Perciò, buttali via e vai avanti con la tua vita. Potresti anche visualizzare i tuoi eventi negativi passati più traumatici come pesi enormi o bagagli incatenati alle tue caviglie. Poi, ti basterà tagliare mentalmente le catene e i ceppi. Senti che ti stai allontanando, libero, lontano dal peso dei bagagli. Guarda l’enorme cumulo dei peggiori momenti della tua vita mentre scompare dietro di te giù per una strada mentale nel tuo passato, a cui appartiene. Impara le lezioni il più rapidamente possibile. Poi taglia i legami e vai avanti. Ora hai più tempo e spazio mentale libero per immaginare positivamente il futuro migliore.
Evita di nutrire rancore, in modo da limitare le immagini negative del passato. Perdona tutti i nemici e gli avversari del passato. Amali, ma abbi anche pietà di loro. Come te, non sono altro che il risultato della loro origine genetica, della loro esperienza e delle loro reazioni (scelte) alle loro esperienze. Come la maggior parte di noi, stanno solo usando le loro limitate risorse coscienti per cercare di andare d’accordo come meglio possono in questa stanca vecchia razza. Se avessero la conoscenza di tutti i segreti dell’universo, non ti avrebbero fatto torto. Quindi, renditi conto che sono umani, perdonali di tutto ed elimina amorevolmente le loro immagini negative dalla tua mente. Questo libera un sacco di tempo mentale futuro durante il quale potrai pensare nuove immagini positive, immaginate intenzionalmente da te. E liberandoli, consenti anche ai tuoi vecchi nemici di evolversi.
Il tuo presente:
I pensieri negativi sulla “tua situazione attuale” convalidano il tuo intrappolamento. Modificali e annullali. Poi sostituiscili con immagini di “dove sarai”, che ti consentano di aspirare a quel nuovo modo di essere “che stai diventando.” Puoi immaginarlo ad occhi aperti o chiusi. Ma soprattutto, cerca di ottenere l’immagine più vivida che riesci a creare. Non è necessario che tu continui ad essere “ciò che sei stato.” È una tua scelta. Oggi è davvero il primo giorno del resto della tua vita, perché solo ora stai imparando quello che devi sapere per essere libero. Sei un “lavoro in corso”. Vivi nel presente. Impara a sperimentare e ad apprezzare più pienamente il presente mentre crei volontariamente, con la mente, il tuo futuro migliore. Non puoi modificare il passato. Ma puoi archiviarlo per evitare che diventi il modello per il tuo futuro. Per fare spazio a un grande futuro devi lasciar andare il passato, imparare quello che ti può insegnare, fare le scelte migliori che puoi nel momento presente continuando senza sosta a immaginare il tuo futuro come desideri che sia.
Quando cominci a superare il tuo passato, cominci a diventare più consapevole del presente e questo ti permette di fermarti più spesso a godere, ad esempio, del profumo delle rose. Non dimenticare che lamentarsi di qualcosa che odiamo rende emotivamente potenti le immagini mentali di quella cosa, cioè le immagini che inviamo all’inconscio collettivo come se gli inviassimo un modulo d’ordine firmato dalla nostra anima. Questo, ovviamente, non fa che creare nel tuo futuro proprio quello che più detesti. L’osservazione è manifestazione. Quindi, fai del tuo meglio per ignorare tutto quello che non ti piace (con la pratica, ti risulterà sempre più facile). Ti accorgerai che, ignorando le cose negative, si dissolveranno e passeranno in secondo piano. Lamentarsi è come toccare in continuazione una ferita, che così non guarisce mai o addirittura potrebbe infettarsi. Quando esprimi apprezzamento e gratitudine per le cose buone che hai, stai fantasticando su cose simili per il futuro. Perciò, conta tutte le tue benedizioni, spesso, per quanto piccole siano. E dedica tempo a sentire e ad esprimere gratitudine e apprezzamento anche per le benedizioni degli altri. Questo trasmette una programmazione positiva, mostrando loro quel che c’è di buono in loro o le cose positive che hanno realizzato e incoraggiandoli ad apprezzarle. E poi, crea un buon legame tra voi.
Sii presente nel momento. Termina un compito prima di iniziarne un altro. Previeni lo stress triplicando la quantità di tempo che valuti necessario per adempiere ai tuoi obblighi. Richiama alla mente solo i ricordi che ti fanno sentire bene. Non immaginarti come una vittima o un perdente e non accettare auto-immagini mentali negative senza istantaneamente impiegare qualche secondo per cancellarle. Installa un allarme immaginario nella tua mente, che suona quando un’immagine negativa arriva sul tuo schermo mentale e attiva automaticamente il tuo pennello immaginario. Modificando le immagini negative ti sentirai man mano sempre più libero da loro. E la libertà è potere. Se vuoi sentirti meglio, elimina le tue immagini mentali negative.
Mettendo in pratica queste conoscenze comincerai a soffermarti mentalmente su cose più positive, e questo farà sì che si materializzino. Se un pensiero non ti piace, annullalo e poi soffermati su qualcosa di meglio. Puoi scegliere cosa pensare. Ciò che vedi con l’occhio della mente è quello che otterrai. Perciò, se ciò che vedi è quello che otterrai, guarda ciò che è meglio! Modifica le tue fantasticherie ininterrottamente, tutti i giorni. Prendi l’abitudine. Cerca il bene intorno a te e negli altri e anche nell’ambiente, e apprezzane ogni parte. Perdona te stesso e potrai amare te stesso più pienamente, così che anche gli altri possano perdonarti e amarti. L’universo è infinitamente abbondante. È in grado di fornire tutto ciò di cui ognuno ha bisogno e tutto ciò che ognuno desidera. Quindi, sappi che tu hai il diritto di avere tutto ciò di cui hai bisogno e tutto ciò che desideri. Hai il diritto di essere felice. Lascia andare il vecchio per fare spazio al nuovo. Concentrati sempre più su ciò che desideri e sempre meno sulle realtà negative attuali o le calamità del passato.
Renditi conto che la mediocrità attacca sempre l’eccellenza. Rovescia la polarità della gelosia degli altri elogiando le loro realizzazioni e quelle di tutti coloro che ti circondano. Così sarai anche più idoneo a realizzare imprese e ricevere elogi per i risultati raggiunti E perdona la gelosia degli altri, immaginando invece che ti facciano i complimenti. Rifiuta di credere al male negli altri. Sostituiscilo mentalmente con il bene, aiutandoli così a diventare migliori. Questa non è una cerimonia mistica. Succede tutto il giorno nella tua mente. Solo che finora non hai applicato nessuna disciplina. Ma ora sai come autodisciplinare la tua immaginazione.
Quando si verifica una crisi, chiediti che lezione sta cercando di insegnarti. Poi impara quella lezione per mettere fine a quella crisi.
Proietta mentalmente amore a te stesso e a coloro che ti circondano. (Prova a farlo durante un ingorgo di traffico e vedrai che la gente smette di cercare di passare per prima). Offri valore e servizio al mondo per ricevere valore e servizio per te stesso. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Non dimenticare di affermare ogni giorno il tuo amore per te stesso e il tuo perdono per le tue imperfezioni, fragilità umane ed errori, in modo da liberare te stesso dal tuo passato per accelerare la manifestazione del tuo futuro. Sviluppa l’atteggiamento di cercare di essere sempre il miglior te stesso che puoi. Non entrare in concorrenza con gli altri. Questo può solo farti diventare una brutta copia di quello che ritieni gli altri siano. Non è altro che pessima telemetria. Misurati soltanto rispetto ai tuoi risultati personali. Questo ti farà diventare un originale migliore. I banchieri criminali (i sionisti Khazariani, i nazisti, i mostri cosiddetti Illuminati, i nostri unici nemici dichiarati, i leader del mondo) prosperano sul caos, sul dolore, la sofferenza e la morte che provocano. Cercano di perpetuare e perfezionare il loro piano per tenerci all’oscuro di questa conoscenza e usare il nostro potere (noi stessi) contro di noi.
Per imparare a creare le immagini mentali
Crea le immagini mentali (programmi) degli eventi futuri che desideri come se tu fossi presente in quel momento futuro e potessi vedere con i tuoi occhi l’evento che si verifica davanti a te. Se hai difficoltà a immaginare qualcosa, pensa a un momento in cui guardavi fuori dalla finestra in un ambiente freddo, fantasticando di essere in un paradiso tropicale. Entra in quello stato mentale e immagina la tua fantasticheria. Non è necessario essere in trance, non è necessaria nessuna cerimonia. Si tratta semplicemente di fantasticare a occhi aperti, mentre guidi o passeggi o svolgi un’attività noiosa. Ricorda di non essere troppo specifico nel creare la fantasticheria. Più dettagli aggiungi, più corde dovranno essere gettate in giro per il tuo mondo per poterla manifestare e trasformarla in realtà. Fai in modo che per il campo quantico il tuo ordine mentale sia facile da eseguire. Fai in modo che i tuoi ordini-fantasticheria siano brevi e indimenticabili, così che sia facile ripeterli: solo qualche secondo. E poi ripetili il più spesso possibile, fino a quando non si manifestano.
Ma stai attento a quello che immagini perché, se lo immagini abbastanza spesso, lo otterrai. E potrebbe non piacerti quando si verificherà, perché la realtà del tuo fantasticare potrebbe essere complicata da conseguenze negative impreviste. È per questo che è meglio immaginare un risultato o un effetto inevitabile della realtà che desideri, un risultato che necessariamente dovrebbe verificarsi per consentire quella realtà, anziché immaginare l’evento specifico. Questo offre all’inconscio collettivo più possibilità tramite le quali può orchestrare l’evento e quindi manifestare più velocemente la tua realtà. E potrebbe addirittura ideare un evento migliore di quello che avevi programmato tu, con la tua limitata mente cosciente.
Un esempio di questo potrebbe essere una strategia per ottenere un’occupazione più piacevole e remunerativa. Potresti per esempio immaginare che ti piacerebbe essere un gioielliere, e programmare incessantemente quella realtà. Misteriosamente, in qualche modo arrivi a esercitare quella professione e scopri che non piace affatto. Ecco il problema. Tu non sai tutto quello che comporta ogni occupazione sulla Terra. Tu sei il tuo critico più severo. Dal punto di vista cosciente, conosci te stesso meno di tutti. Non sai quali sono i tuoi talenti nascosti e nemmeno le fobie nascoste. E non sai se le persone con cui ti troverai a lavorare sono compatibili con te. Perciò, consciamente, per te sarebbe quasi impossibile determinare quale sia il lavoro migliore per te. Il tuo inconscio ha accesso a tutte queste conoscenze. Perciò, non programmare di svolgere un lavoro specifico. Immagina piuttosto gli effetti che deriverebbero dal fare un lavoro che ti piace.
Per esempio, puoi immaginare che la sveglia suona e tu ti svegli di ottimo umore e contento delle opportunità della giornata. Immagina di fermare la sveglia con un gesto garbato, invece di buttarla giù dal comodino e farla andare in pezzi, come può capitare quando uno odia il suo lavoro. Immagina che ti alzi dal letto volentieri, perfettamente riposato, contento, pieno d’energia e che non vedi l’ora di cominciare a lavorare. Questo permette all’onnipresente inconscio collettivo di farti trovare l’occupazione più adatta a renderti felice, il lavoro più idoneo per te e per le capacità, i limiti, le inclinazioni, le esigenze, le simpatie, le antipatie, le stranezze, le preferenze e i talenti che ti contraddistinguono. E può anche succedere che si tratti di una professione che non hai mai nemmeno preso in considerazione.
Immagina di dirigerti al posto di guida della tua auto nuova, mentre guardi a occhi socchiusi il riverbero della sua vernice nuova, mentre respiri il suo odore di nuovo, con un gran sorriso, immagina senza sosta. Perché si verifichi la realtà dell’auto nuova, probabilmente dovrai aver trovato un ottimo lavoro o ricevuto un bel po’ di soldi.
Ecco altri tre esempi per fantasticare sull’effetto di un evento futuro che desideri, piuttosto che sull’evento reale.
Non immaginare di essere in coppia con una persona specifica, perché quella persona potrebbe essere totalmente sbagliata per te, e quindi renderti infelice, o anche peggio. Non sprecare il tuo tempo. È troppo prezioso e troppo limitato. Quello che realmente desideri è qualcuno che ti faccia sentire euforico, una persona la cui compagnia ti sia completamente gradita, qualcuno che condivida le tue simpatie e le tue antipatie, qualcuno insieme a cui ti faccia piacere mostrarti in pubblico. Fai in modo che creare questa realtà sia facile per l’inconscio collettivo, limitando gli ingredienti della fantasticheria. Immagina di passeggiare senza fretta in un luogo pubblico con il braccio intorno a qualcuno, immagina risate e voci insieme al tintinnio delle stoviglie, immaginati mentre sollevi la testa, gli occhi chiusi, la bocca aperta e ridi allegramente in risposta a un’osservazione spiritosa, o mentre provi un attimo di commozione pensando al tuo amore, con una sensazione di sollievo e di gratitudine nel sapere che la persona che con cui cammini mano nella mano è il partner più compatibile che tu abbia mai avuto. Questa tua fantasticheria non prevede nemmeno un’immagine di questo amante non ancora trovato. Richiede solo due o tre secondi e lascia tutte le decisioni all’inconscio collettivo. Non importa chi sia questa persona, l’unica cosa importante è che ti fa sentire così.
Oppure, immagina un afflusso di denaro, del quale hai molto bisogno: immagina di entrare in banca tutto contento, senza alcuna preoccupazione, oppure immagina semplicemente di prendere in mano con orgoglio il tuo portafoglio, tutto contento di depositare il denaro nel tuo conto, oppure di incassare un assegno o pagare una fattura, euforico al pensiero della tua nuova prosperità. È solo un’immagine di te, mentre guardi i tuoi piedi che entrano in banca o cammini tranquillamente, mentre provi emozioni di gioia collegate alla tua immagine di questa esperienza. Bastano pochi secondi.
Per darti una temporanea immortalità, evitando al contempo la perdita di uno dei tuoi arti durante la tua lunga vita, di tanto in tanto immaginati seduto su un dondolo mentre guardi le tue mani invecchiate, gracili, rugose, appoggiate sul tuo grembo. Senti il sole caldo che risplende su di te mentre guardi un bellissimo paesaggio. Senti la pressione delle tue mani sopra le cosce, mentre con i piedi continui a spingere il dondolo avanti e indietro. E sperimenta la soddisfazione di aver avuto una vita piena e gratificante. Ripeti questa fantasticheria abbastanza spesso e ti renderà immortale fino a quando non arriva quel giorno a rendere la tua vita gratificante. Con questa tecnica, sono sopravvissuto a molte circostanze che avrebbero dovuto uccidermi. Alcune si sono verificate in paesi del terzo mondo.
È necessario ripetere spesso queste immagini per garantire che si realizzino. E coloro che non immaginano il loro futuro (o per i quali nessun altro immagina un futuro) potrebbero non avere alcun futuro. Essi sono idonei a diventare statistiche, a morire dei tanti orrori che tutti noi immaginiamo possano uccidere comunque molte persone nella nostra zona in un dato lasso di tempo. Perciò, per proteggere le persone che ami, immaginale spesso in un tempo lontano, felici e sane. E immagina che nella zona in cui vivi cessino le morti premature, per qualsiasi causa avvengano.
Come influenziamo reciprocamente le nostre vite:
Le immagini che abbiamo degli altri influenzano le loro vite quanto le immagini che essi hanno di se stessi e del loro futuro, a volte anche di più. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo funziona democraticamente. Le persone che ti conoscono possono involontariamente tenerti intrappolato nel tuo passato, restando sempre chi sei stato, anche se tu utilizzi al massimo le informazioni che stai leggendo. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo (la fonte primaria di ogni cosa) non qualifica le nostre immagini. Si limita a quantificarle. E le immagini di ciascuno contano in ugual misura per ciò che diventa reale nel futuro. Quindi, se hai molti amici che pensano continuamente a te, evocando le immagini di chi eri l’ultima volta che ti hanno visto, potresti continuare accanitamente a immaginarti come quello che vuoi diventare, ma inutilmente.
In alcune discipline mistiche si insegna agli adepti a fuggire la loro storia personale, per sfuggire all’immaginario sociale che sarebbe in conflitto con il loro nuovo percorso. Uno straniero in terra straniera può fingere di essere chiunque. E coloro che lo straniero incontra sanno di quel forestiero solo ciò che lui racconta loro. Quindi immaginano che lo straniero sia chi dice di essere, e questo rende più facile allo straniero diventare chi vuole essere.
Ma se non si può sfuggire alla propria storia personale, è possibile fare la cosa migliore da fare. Fingere, fino a quando non succede. Dì a tutti che sai esattamente chi stai diventando. Descrivi loro la persona che stai diventando. Dì loro di aspettarsi che diventerai così molto presto. Poi, immagina costantemente te stesso come se fossi diventato quella nuova persona. I tuoi amici, vedendoti fare piccoli cambiamenti in quella direzione, iniziano a pensare: “E se diventasse questa nuova persona?” con tutte le immagini mentali che accompagnano questa supposizione. Dì loro cose che li facciano immaginare che tu ora sei così. Continua a ripetere nella tua mente le brevi scenette visive su come hai intenzione di diventare o la realtà che intendi manifestare. E fai il più rapidamente possibile ogni cambiamento che immagini di essere in grado di fare. Assicurati che tutti quelli che conosci vedano i tuoi cambiamenti.
Continua a sorridere fino alla vittoria. Se mantieni un sorriso sornione sul viso, la gente intorno a te immagina che se sorridi tanto ti saranno successe chissà quante cose positive. La felicità attrae il successo, soprattutto perché la maggior parte delle persone di successo generalmente è infelice. Perciò, se sembrerai sempre felice, indipendentemente dalle circostanze, alla fine otterrai il successo o ampi motivi per essere felice come hai finto di essere.
Il tuo futuro sembra molto familiare:
Ogni volta che gli eventi futuri che hai auto-programmato si manifestano nella tua realtà (accadono), l’inconscio collettivo ti avvisa di questo evento inducendo in te una sensazione di déjà vu. Non sta dicendo: “Sei stato qui prima.” Sta dicendo: “Ti ricordi di questo programma? Il tuo ordine è stato eseguito.” Ma questa sensazione di cosa familiare a volte può verificarsi quando l’ambiente circostante non ha niente a che vedere con il programma di fantasticheria che stai ripetendo nella tua mente. Ecco perché non è l’evento reale, ma l’indicazione di una porta che conduce alla manifestazione, e forse ti dice quale bivio della strada dovresti scegliere. Perciò, ogni volta che sei in una situazione non familiare, ma percepisci un déjà-vu, presta attenzione a tutto ciò che hai intorno per vedere se può aiutarti a capire che strada prendere. In genere, però, la sensazione di déjà-vu sopraggiunge quando sei proprio nell’evento reale che stavi programmando. E più volte hai sognato ad occhi aperti l’immagine, più forte sarà la sensazione di déja-vu quando l’evento si verifica.
Il futuro dell’umanità:
I nostri sogni collettivi definiscono il nostro futuro collettivo. Purtroppo, al momento, c’è solo una fantasticheria principale collettiva sul nostro futuro: l’incubo orribile creato dai governanti psicotici illegali, i proprietari illegittimi della nostra Terra e di tutti Noi. Essi ci odiano e davvero ci considerano come ratti. È per questo che aggiungono il fluoruro di sodio (veleno per topi) e altri veleni alle nostre forniture di acqua e ci fanno perennemente pagare tassi da usura. Purtroppo, però, conoscono i segreti della creazione. La loro orribile fantasticheria è attualmente vincente, solo perché ci hanno manipolato in modo che li aiutassimo. Dobbiamo smettere di aiutarli facendo a loro vantaggio il loro lavoro maligno, tramite le nostre fantasticherie sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamole lontano.
Purtroppo per noi, ci sono tante persone che immaginano il loro piano da incubo quante ce ne sono a fantasticare in positivo, opponendosi ad esso. Abbiamo bisogno di una singola immagine collettiva del nostro futuro benefico, ecologicamente consapevole, giusto e prospero che la maggior parte di noi può accettare. Ma per raggiungere questo obiettivo dobbiamo ribaltare il nostro paradigma competitivo in uno di cooperazione globale e dare inizio a una vera democrazia per definire scientificamente la nostra vera volontà, per progettare insieme una futura fantasticheria globale che sarà universalmente accettata. E quindi dobbiamo immaginarlo più spesso di quanto abbiamo immaginato il loro incubo.
La democrazia è la massima espressione sociale della cooperazione, un metodo di governo volto a definire e realizzare senza sosta e per sempre la vera volontà del Popolo. È impossibile da realizzare nel paradigma competitivo che essi promuovono su ogni fronte. Inoltre, hanno diffamato la parola stessa “democrazia” (a meno che non venga dalle loro bocche) chiamando democrazia la loro parodia della vera democrazia. Non c’è mai stata una vera democrazia. Nella loro corsa al successo, che non è altro che una matrice di bugie, essi collaborano tra loro rafforzando le immagini del futuro che vogliono, mentre noi lottiamo per diventare i “vincitori” dei nostri biglietti personali nel loro incubo disumano. Sono riusciti a dividerci e a conquistarci. Non aiutiamoli soffermandoci con il pensiero sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamolo lontano.
La nostra volontà collettiva non è mai stata espressa. È sempre stata repressa, controllata, manipolata e travisata. Questa è la verità che più si affannano a nascondere: La prima volta che definiremo la nostra vera volontà collettiva perché tutti ne vengano a conoscenza, essa comincerà rapidamente a diventare realtà. Questa è la conoscenza che più paventano sia resa pubblica.
Abbiamo bisogno che la maggior parte delle persone venga a conoscenza di questi principi. Dobbiamo dare inizio a un movimento volto a una visione consolidata del nostro futuro positivo. Dobbiamo conservare nella nostra mente quest’immagine ed evocarla più spesso di qualsiasi altra visione opposta. E dobbiamo farlo il più rapidamente possibile, se vogliamo vincere la guerra dei banchieri criminali contro la Mente dell’Umanità.
Se chi legge è capace di realizzare video o conosce qualcuno che sappia farlo, fate in modo che queste conoscenze siano integrate in un video da caricare su YouTube e mostrate a tutti, così da garantire la sopravvivenza e la prosperità ai nostri posteri.
Fantasticherie deliziose! Scegliete le immagini con molta cura. Ora sapete che c’è qualcosa che potete fare contro ciò che non vi piace. Non potrete mai più dire “E io che cosa posso farci?”


domenica 12 maggio 2013

"CANSINISMO" L'HAN CHIAMATO! LEGGETE CH'E' UN PIACERE.

GLI SPAGNOLI SARANNO MESSI IN CONDIZIONI PEGGIORI DELLE NOSTRE E PROPRIO PER QUESTO LA NOTIZIA E' ANCORA PIU' SIGNIFICATIVA. ESSI TROVANO LA FORZA DI ORGANIZZARE IL DISSENSO, DI RENDERLO VISIBILE SENZA DANNEGGIAMENTI O VANDALISMI. CHIUNQUE DI NOI SA COSA SIGNIFICA RECARSI IN BANCA: TI DICONO BUONGIORNO SOLO QUANDO DEVI DEPOSITARE, IN CASO DI PRELIEVO SEMBRA CHE CHE ATTINGANO DIRETTAMENTE DAL PROPRIO CONTO CORRENTE. E SONO SOLDI NOSTRI! SE PER DISGRAZIA CHIEDI UN PRESTITO PER PAGARE LE TASSE O PER PAGARE UN ALTRO PRESTITO GLI SGUARDI DEGLI SPORTELLAI SI CONCENTRANO SUL MALCAPITATO E L'IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO DISTRIBUISCE ODORE DI DISGUSTO CHE SI PUO' TAGLARE COL COLTELLO.
BEH, QUANDO HO LETTO COSA SI SONO INVENTATI HO PROVATO INVIDIA PER L'ILLUMINATO DELL'IDEA: COMPLIMENTI! UN PO MI SPIACE PER UNA PARTE DEI CLIENTI, MA NON SI PUO' AVERE TUTTO.
CHISSA' CHE...
 
Spagna, gli indignados invadono le filiali di Bankia per “sfinire” i dipendenti

Protesta contro l’istituto nazionalizzato un anno fa e salvato con il fondo salva-Stati. In poco più di tre ore migliaia di attivisti hanno portato al collasso decine di agenzie di Madrid. A colpi di “cansinismo”: cioè iniziative che portano allo sfinimento i dipendenti

di Silvia Ragusa | 9 maggio 2013
 
La parola chiave è stata “cansinismo”, cioè portare allo sfinimento i dipendenti. Quelli di Bankiaovviamente, la banca spagnola nazionalizzata quasi un anno fa e salvata dal fondo salva-Statidell’Eurozona, tramite il Frob (fondo spagnolo di ristrutturazione bancaria). Madrid si è svegliata con un Toque a Bankia, un esperimento di mobilitazione, convocato su Internet, con l’appoggio dei vari collettivi sociali, nati dal movimento degli indignados, come Gila (Gruppo di intervento) che ha dichiarato guerra al capitalismo.
Non è stata una manifestazione di piazza ma un flash mob pianificato: piccoli gruppi di persone hanno pensato di inscenare, in maniera pacifica, una protesta, occupando una ad una le succursali della banca più importante del Paese. Teatro, musica, reclami, richieste di informazioni per bloccare lo sportello, piccole donazioni a diverse Ong, tutte fatte coi centesimi, e ovviamente operazioni complesse. Il collettivo Hacktivistas ha perfino creato una App per smartphone per chiamare qualsiasi filiale del Paese e chiedere conto e ragione su prestiti e mutui. Insomma in poco più di tre ore migliaia di attivisti hanno portato al collasso decine di filiali, molte a Madrid, a colpi di “cansinismo”.
Il passaparola sui social ha fatto il resto: video e fotografie postate da ogni parte del Paese, tramite l’hashtag #tocandoBankia, trending topic per tutta la mattina, e una diretta minuto per minuto delle azioni di protesta sul sito tomalaplaza.net.
Vittime degli sfratti, delle participaciones preferentes (pacchetti azionari combinati dalla banca ad alto rischio) o semplicemente scontenti della situazione economica spagnola, centinaia di persone hanno paralizzato Bankia, tanto che molte delle 3 mila filiali dell’istituto di credito ad un certo punto hanno esposto fuori un cartello che informava i clienti della chiusura per problemi tecnici.
Secondo il collettivo Acampada Sol, a metà mattina a Madrid avevano già chiuso 21 filiali e diversi avvisi cominciavano a comparire anche negli uffici di Bankia di Barcellona, ma anche di Valencia, Ciudad Real, Toledo e Las Palmas. Un totale di circa 42 succursali chiuse e molte altre rallentate nel lavoro giornaliero. E mentre la pagina web di bankia.es rimaneva fuori servizio per due ore, toqueabankia.net registrava 42.800 visite uniche.
L’obiettivo è stato quello di manifestare contro la più importante entità finanziaria spagnola, colpevole di aver causato quasi l’80 per cento degli sfratti nel Paese. Ma anche di aver ricevuto 22, 5 miliardi di euro dal governo iberico per risanare un buco di bilancio da capogiro, scoperto subito dopo le dimissioni del presidente Rodrigo Rato, oggi sotto inchiesta.
“Tutti soldi pubblici”, hanno detto gli attivisti che hanno chiesto a gran voce il blocco degli sfratti, l’uso per affitto sociale di tutti gli appartamenti vuoti di proprietà della banca, il recupero retroattivo dei soldi investiti nei pacchetti rischiosi e la fine della priorità sul pagamento del debito nel bilancio statale.
La nazionalizzazione del gruppo finanziario non ha infatti calmato gli animi né dei clienti né degli azionisti, che hanno già fatto sapere che l’azione del 9 maggio è stata solo il primo Toque, e che a breve verranno organizzate molte altre proteste. Il flash mob rientra nel #mayo2013, il programma di mobilitazione che il movimento del 15M sta preparando per celebrare il secondo anniversario degli indignados a Puerta del Sol. Uno dei momenti più importanti sarà infatti quello di domenica 12 maggio, quando gli spagnoli scenderanno in piazza per manifestare in oltre 20 città del Paese.

ANCORA SUL REDDITO DI CITTADINANZA

Le possibilità di materializzare il reddito di cittadinanza esistono anche intervendo con sistemi meno locali come quello che ho esposto in uno dei precendenti post.
Ci sono persone che intendono le loro proposte ricorrendo a leggi esistenti e disattese.
Le buone leggi di massima si scordano subito dopo la loro approvazione. Qualche volta vengono resuscitate in determinate occasioni per finalità temporanee per finalità che nulla hanno a che vedere con la legge stessa ma con retrofinalità strumentali ad altri obiettivi.
COMUNQUE,
riporto dell'iniziativa con la retrofinalità di concretizzare il reddito di cittadinanza e l'obiettivo di dimostrare che SI PUO' FARE

Petizione: lo Stato deve creare la moneta ed esercitare la sovranità
Posted By Nicoletta Forcheri On 29 aprile 2013 @ 11:27 In DOMINIO E POTERE | 45 Comments
Lo Stato deve creare il denaro di cui necessitiamo esercitando la Sovranità monetaria senza indebitarsi con la BCE
Perché è importante
In Italia esiste una legge che da anni giace inapplicata, ingiustamente temuta da tutti i politici che se ne tengono alla larga, la Legge 28 dicembre 2005, n. 262.
Questa legge all’Art. 19 comma 10, recita testualmente:
Con regolamento da adottare ai sensi dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, è ridefinito l’assetto proprietario della Banca d’Italia, e sono disciplinate le modalità di trasferimento, entro tre anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia in possesso di soggetti diversi dallo Stato o da altri enti pubblici.
La semplice attuazione di questa legge permetterebbe allo Stato italiano di recuperare la Sovranità monetaria, lo Stato è Sovrano (art 1 costituzione) di rientrare in possesso della Banca d’Italia e della sua moneta nazionale, di essere debitore verso la sua banca centrale come Giappone e Cina e di garantire un Reddito di cittadinanza senza creare debito verso nessuno.
PETIZIONE