Sabato 10 nella sede
dell’associazione anziani di villa Centenari a Tradate, si è svolta la finale
del torneo di scala 40. Gli incontri iniziati Martedì 6 si sono protratti per
tutta la settimana, coinvolgendo sia gli abituali frequentatori del centro sia
appassionati esterni all’associazione. Dopo qualche anno di sospensione
riprende un appuntamento che era una tradizione, un per gli appassionati, con
premi importanti per i migliori e un sicuro divertimento per tutti i
partecipanti. All’iniziativa hanno collaborato le associazioni iscritte agli
Stati Generali del Welfare, che hanno inserito tra le attività del progetto
“anziani meno soli (insieme per un volontariato attivo)” anche due tornei di
carte, quello di scala 40 appena terminato e un torneo di briscola in programma
a partire dal 2 di Novembre nella sede anziani di p.za Mazzini a Tradate (nella
palazzina del municipio), per il quale è già possibile iscriversi.
Del progetto “anziani meno soli”
ne abbiamo parlato anche QUI, dove ho descritto che l’obiettivo
principale delle attività è quello di incrementare il numero di volontari. Coinvolgendo
il maggior numero possibile di persone in attività destinate ad essere
riproposte nei prossimi anni, i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere
le associazioni di volontariato che, a loro volta, potranno informarli sui loro
servizi. Sono informazioni che attraverso il passa parola potranno raggiungere anche
altri interessati eventualmente da approfondire in base ai propri interessi,
scegliendo il percorso previsto dall’associazione di volontariato.
In passato il passa parola era
quasi l’unica modalità di reclutamento dei volontari, un amico ti raccontava di
quello che faceva in parte del suo tempo libero e tu se interessato iniziavi a
partecipare, con meno frequenza l’interessato si presentava nella sede
dell’associazione. Oggi la ricerca avviene con modalità molto diverse, con
tecniche ed iniziative specifiche, anche più volte l’anno, da parte dei responsabili
delle associazioni. Il motivo dell’aumento consistente della richiesta di
volontari, è soprattutto l’incremento di richieste da parte di chi si trova in
stato di bisogno e la forte contrazione delle disponibilità istituzionali. Per
conseguenza le associazioni hanno dovuto migliorare ogni aspetto che riguarda i
volontari, per poter intercettare desideri ed aspirazioni, piuttosto che
affidarsi ad una generica richiesta di aiuto che una volta era più che
sufficiente. Sono cambiate anche le modalità di accoglienza, per esempio oggi spesso
le associazioni dispongono di una formazione interna per agevolare
l’integrazione dei volontari e prepararli meglio all’attività che dovranno
compiere. Anche i volontari sono cambiati, hanno meno pazienza per la parte
teorica, desiderano impegnarsi da subito per raggiungere l’obiettivo che si ripropongono
e realizzare le proprie aspirazioni.
Il 24 di Ottobre è in programma
un incontro in villa Truffini a Tradate a cui parteciperanno le associazioni
iscritte agli Stati Generali del Welfare, anche i progetti nell’ambito del
nuovo bando avranno spazio nel programma. Sarà l’occasione, anche, per verificare
quali sono stati i risultati dei vari progetti.
michiamoaldo