lunedì 17 febbraio 2014

I GIOVANI SENZA LAVORO (SE RESISTERANNO) AVRANNO LA PENSIONE

SI VEDE CHI COMANDA, IL PIGLIO DEL PROFESSORE E LA SORPRESA DELL'ALUNNA.

Dai, si vede subito la sorpresa con cui accoglie la reprimenda. Poteva pensare di fare del male abbassando l'età pensionabile dei suoi elettori?      
BERLINO – La Germania abbassa l’età pensionabile e, paradossalmente ma non tanto, arriva la protesta di un grande socialdemocratico, di un ex cancelliere di cui si dice che perse le elezioni ma salvò la Germania e lo fece e gli accadde non per opaco caso ma per lucida scelta . Il governo della “grande coalizione” guidato dalla cancellieraAngela Merkel riporta a 63 anni l’età per accedere alla pensione, seppur con 45 anni di contributi, e l’ex cancelliere Gerhard Schroeder dice: “Come lo spieghiamo all’Europa, a quell’Europa cui chiediamo sacrifici?”. (qui)

Noi abbiamo avuto un ministro che tutta comunità economica europea ci ha invidiato, tra lacrime & choosey
ha annunciato la novità italiana sulle pensioni. Un provvedimento sul sistema previdenziale le cui principali misure sono state fatte per il futuro dei giovani.

DI QUEI GIOVANI CHE OGGI NON HANNO IL LAVORO MA DOMANI AVRANNO LA PENSIONE!

Certo, qualche intoppo non manca mai. Infatti, le pensioni d'oro sono rimaste tali e le pensioni minime anche. In compenso si sono creati un numero imprecisato (vedasi litigio con Mastrapasqua) di ESODATI. Ma quando la ministra che tutti ci invidia(va)no era sul punto di risolvere gli impicci, zzzaccchete. governo cascato.

Non so se avete fatto caso che i governi cadono sempre dopo aver causato danni e prima che rimettano a posto. Poi arriva un altro governo che non si occupa di quei danni ma ne provoca altri e poi cade. e così via.

michiamoaldo

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