sabato 25 agosto 2012

Qualcosa di politica.2 Rassegnazione.

Da mesi ormai ho concentrato i miei sforzi nella ricerca di soluzioni per interessare le Famiglie ai nostri servizi. In particolare quelli dedicati ai bimbi con meno di tre anni. Abbandonate le dispendiose e ormai poco efficaci campagne pubblicitarie (volantini, inserzioni), ho deciso di andare di persona presso i soggetti economici che operano sul territorio proponendo convenzioni vantaggiose. Prendendo spunto dal nostro progetto "asilogratis: si può!", ho girovagato tra aziende,  negozi e uffici immaginando che la ricerca diretta fosse più efficace (ho raccolto molti dati e informazioni interessanti). Il risultato è sato demoralizzante non tanto per i risultati, quanto per le prospettive che le risposte lasciano prevedere.
La sensazione peggiore è stata quella della rassegnazione. La gente aspetta che qualcuno  risolva i problemi: aspettano!
Le istituzioni locali pur impegnate nei problemi finanziari ereditati cui devono con urgenza trovare soluzione, hanno recentemente dato l'avvio con "Gli stati generali del welfare locale" un'iniziativa volta a cercare soluzioni per aiutare le classi più disagiate dal punto di vista dell'assistenza.
Ma IL LAVORO? Perchè è banale ricordare che senza il lavoro potrà solo aumentare il numero delle persone da assistere. Spero che l'interesse al welfare venga interpretato anche come opportunità di occupazione e non solo di assistenza per malattia o infortunio. 

Nessun commento:

Posta un commento