domenica 14 ottobre 2012

Stati generali del welfare locale 10. LA RETE "GIUNCA"

Oggi volgio parlarVi del progetto PROGETTO GIUNCA NET WORKLIFE BALANCE, dove GIUNCA sta per GRUPPO IMPRESE RIUNITE NEL COLLABORARE ATTIVAMENTE.
E' una iniziativa di alcune aziende che operano sul territorio che coinvolge 1682 dipendenti, sono:
T.M.C. srl, Chemisol Italia srl, Tloxide Europe srl, Momentive Speciality Chemicals Italia spa, Novartis Farma spa (tra brve si aggiungeranno altre aziende del gruppo Novartis: Sandoz, Novartis Consumer Health, Novartis Animal Heakth), Sanofi-aventis spa, Lati industria Termoplastici spa, Blicare reasearch srl, B.D.G. EL srl. Come vedete trattasi di multinazionali ma anche medie e piccole aziende manifatturiere che operano sul territorio della provincia di Varese e che aderscono ad UNIVA (Unione Industriali della provncia di Varese), si sono unite nella rete GIUNCA.
Ad oggi (gli ultimi dati disponibili risalgono al Luglio 2012) in Italia risultano esistere 412 reti d'impresa, per un totale di 2136 imprese coinvolte, presenti in 97 provincie e 19 regioni. Gli obiettivi di queste reti sono sviluppare nuovi prodotti, allenaze per sviluppare nuovi business, sbarcare in nuovi mercati. Per la prima volta obiettivo della rete è migliorare il clima aziendale, con particolare attenzione al benessere e la professionali tà dei lavoratori. Quindi: welfare e formazione. La presidente delle rete, Lucia Riboldi, ha sottolineato che le aree di interesse coinvolgeranno progetti di mobilità territoriale con l'obiettivo di forme di risparmio di tempo e costi per raggiungere il posto di lavoro (p.e. casharing e carpooling); formazione aziendale (p.e. in tema di sicurezza); forme di finanziamento agevolato (mutui, conto corrente, pensione integrativa, assicurazioni, buoni per affrontare i costi delle vita quotidiana come spesa...); il tempo, per aiutare i lavoratori a conciliare i tempi di lavoro con quelli della vita privata (convenzione  per il trasporto, per la crescita e l'educazione dei Figli); la salute e il benessere ( convenzioni per la cura di familiari malati e genitori anziani).
La rete è già all'opera, anzitutto  cercando di ottenere i finanziamenti messi a disposizione del bando ERGON della regione Lombardia per il sostegno alle eccellenze regionali a supporto della Governance e dell'organizzazione di network d'imprese. Successivamente, anche attraverso un sito internet con una banca dati condivisa, a dar vita a varie attività: predisporre una piattaforma delle convenzioni contenenti operatori che offrono servizi alla persona, ricreativi, culturali e di assistenza sanitaria a prezzi competitivi con la formula cash-back/raccolta punti e dei gruppi di acquisto (p.e. i libri scolastici); l'organizzazione di attività di educazione alla salute (corsi di prevenzione, sponsorizzazione di un evento territoriale dedicato alla prevenzione); il finanziamento di almeno 1 borsa di studio per un dipendente e/o un familiare di una delle 10 imprese coinvolte per finanziare una ricerca sulla mobilità sostenible da sviluppare insieme ad un'università del territorio; lo sviluppo di attività di comunicazione, sia attraverso la predisposizione di materialeinformativo, si attraverso l'uso dei social network. A cui potranno aggiungersi nel tempo ad altre iniziative.
La bella notizia è che ad oggi hanno aderito due istituzioni. Una, come detto, è l'UNIVA. L'altra il comune di TRADATE. Una partecipazionee che denota lungimiranza ed attenzione al problema/opportunità del welfare. Un'occasione che, come più volte abbiamo sostenuto su questo blog, per dimostrare quanto importante sia un approccio innovativo all'argomento. La collaborazione tra privato e pubblico è indispensabile per affrontare una situazione sociale esplosiva, che nei prossimi anni colpirà con più crudeltà le classi più deboli della popolazione.

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